mercoledì 30 ottobre 2013

ancora fiori di carta...

Abbiamo da poco battezzato S ed è stata una festa semplice, del genere “fatta in casa”, dove ognuno ha portato qualcosa da mangiare. Per accogliere al meglio torte e focacce portate da amici e parentado ho preparato dei fiori centrotavola fatti di carta (spudoratamente scoppiazzati dall’allestimento di una vetrina di cui ho consumato il vetro a furia di sbirciare…)
Ecco il risultato:


ed ora un veloce tutorial
FIORI DI CARTA CENTRO TAVOLA
MATERIALI
@ fogli colorati
@ forbici
@ nastro adesivo trasparente
@ pinzatrice
@ pazienza (è più lungo di quanto si pensi…)

Creare i triangoli tagliando a metà lungo la diagonale un quadrato. Ogni fiore ha bisogno di 5 triangoli


Piegare il triangolo seguendo l’immagine qui sotto (portare i vertici verso l’apice)


Piegare nuovamente a metà le due alette appena formate


Fino ad ottenere questa forma


Piegare gli angoli che avanzano oltre il contorno
per ottenere questa forma



unire le due estremità lasciando all’interno le due alette che poi andranno fissate con nastro adesivo o graffette.



Procedere così con 5 triangoli e poi unire tra di loro i coni ottenuti  con un po’ di nastro adesivo o delle graffette




Alla fine unire i coni anche sulle punte così che la struttura acquisti solidità



Unire poi 6 fiori con del nastro adesivo per ottenere il centro tavola!




Nella vetrina alcune composizioni erano unite due a due per formare delle sfere fiorite che pendevano dal soffitto…davvero d’effetto!

lunedì 28 ottobre 2013

l'armadio fiorito

E' da un po' che voglio decorare la cameretta di G... fino ad ora non si era presentata l'occasione perché G giocava soprattutto in salotto a pochi passi da mamma e papà, ma da qualche tempo anche lei sta sperimentando uno spazio tutto suo...
Quindi un bel pomeriggio è iniziato il nostro progetto (mio e di G, che ovviamente non vedeva l'ora di poter pasticciare). Prima di tutto ho dovuto capire cosa voleva che mettessimo nella sua stanza, fatto questo siamo passate all'opera!... che ora descriverò!

FIORI E FARFALLE DI CARTA

per i fiori ho ho trovato l'ispirazione qui , quello che propongo di seguito è però più semplice dell'originale e soprattutto la materia prima è stata creata con G (il successo della nostra creazione nasce proprio dall'averla resa protagonista)

abbiamo decorato la carta usando tempre e pennelli



abbiamo tracciato cinque cerchi per i cinque petali del fiore

la mamma ha ritagliato e insieme abbiamo piegato i petali 


così da formare un fiore a cinque petali


 abbiamo incollato le linguette bianche


e arricchito il centro con un bottone


et voilà

per le farfalle abbiamo usato la tecnica dell'origami trovando le istruzioni qui

ed ecco il risultato finale dopo che G ha attaccato tutto sul suo armadio






In realtà per completare la stanza manca ancora un dettaglio che G non smette di rivendicare tutte le mattine: un ragnetto appeso alla porta! (è una fan della canzone Itsy Bitsy spider, ma questa è un'altra storia a cui dedicare un post tutto suo).

...prossimamente arriverà anche il ragno!


lunedì 21 ottobre 2013

pomodori verdi

Finita l'estate è tempo di conserve.
La piantagione di pomodori ha dato abbondanti frutti, ma arrivati a fine ottobre non si può sperare che maturino alla mia latitudine...così ecco pronti due modi veloci per non perdere gli ultimi pomodori verdi che intrepidi sfidano l'autunno: pomodori sott'olio e marmellata di pomodori verdi (deliziosa da accompagnare a formaggi dal sapore deciso!)

MARMELLATA DI POMODORI VERDI (alla mia maniera)
Servono:
@ pomodori verdi (circa 800g)
@ succo di limone (due cicciottelli)
@ zucchero (250g)
@ un pomeriggio libero e le pargole che dormono

Lavare i pomodori, tagliarli a pezzettoni ed eliminare i semi e la parte più liquida. Tritarli (o sminuzzarli alla buona se vi piacciono le marmellate a "pezzettoni"), unire zucchero e succo di limone. Mettere sul fuoco, e dopo aver raggiunto un leggero bollore, lasciar cuocere per 50/60 minuti fino a che raggiunga la consistenza desiderata. Versare nei vasetti quando è ancora bollente, chiudere e capovolgere.
Dato che questa marmellata contiene poco zucchero va mangiata fresca, se però è necessario che si conservi più a lungo potete immergere i vasetti in una pentola e farli bollire per almeno 20 minuti (per non rischiare che i vasetti si rompano è meglio avvolgerli con degli stracci). Dopo tale cottura il coperchio deve aver perso il classico suono: "clack", altrimenti ripetere l'operazione!
...deliziosa!

POMODORI VERDI SOTT'OLIO

Servono:
@ pomodori verdi
@ sale
@ aceto
@ olio d'oliva
@ pepe nero in grani
@ aglio (se vi piace...)
@ tre momenti in tre giorni diversi

Lavare i pomodori e tagliarli a pezzetti (io avevo due qualità: i datterini che ho diviso a metà e i perini che ho tagliato a rondelle). Metterli per 24 ore in uno scolapasta cosparsi abbondantemente di sale perché perdano l'acqua. Il giorno successivo risciacquarli e metterli a bagno nell'aceto per altre 24 ore. Ogni tanto rimestarli di modo che l'aceto si distribuisca in maniera omogenea. Cambieranno colore: è tutto regolare!
Il giorno successivo scolare l'aceto raccogliere i pomodori in un piatto, schiacciarli con un altro piatto su cui sarà messo un peso: in pratica vanno strizzati. Un altro modo, più lungo, è di posare i pomodori su uno straccio ed aspettare che si asciughino. Io preferisco la prima versione.
Quando avranno perso l'aceto in eccesso metterli in un vasetto con qualche grano di pepe e se piace anche uno spicchio d'aglio tagliato a metà. Coprire i pomodori con l'olio.
Per mangiarli dovrete aspettare 60 giorni e nel frattempo conservarli al buio.

Buon autunno!