martedì 24 febbraio 2015

Battaglia di palle di neve...al chiuso!

Ultimi colpi d'inverno in attesa della primavera:

Battaglia di palle di neve ... al chiuso!



SERVONO

@ vecchie magliette bianche da buttare (tipo "maglia della salute")
     o stoffa bianca recuperata da altre fonti
@ forbici
@ ...un po' di pazienza

Per fare le "palle" di neve avrete bisogno di tante strisce larghe 1,5/2 cm circa, se usate delle vecchie magliette/canottiere da adulto vi basteranno 3 di queste strisce per avere un bel batuffolo gonfio, se invece usate stoffa bianca recuperata da altre fonti dovrete andare a occhio e fare qualche esperimento.
Arrotolate le strisce su un supporto (io ho trovato molto comodo usare le mie dita) e fate una piccola matassina.


Per unire tra loro le strisce non servono nodi, basta che le sovrapponiate leggermente mentre arrotolate la matassa.
Quando la matassina vi sembrerà sufficientemente gonfia la legherete al centro con un bel doppio nodo, poi taglierete le asole che si sono create e "spettinerete" la palla di neve.



Ve ne serviranno un po'. Dipende se proponete il gioco in casa o ad una classe di 20 scatenati (come ho fatto io...)

A casa noi abbiamo giocato nel modo tradizionale, in salotto tutti contro tutti.

A scuola il gioco è stato più strutturato per non avere feriti:
due squadre che difendono due campi, in un tempo di 30 secondi le due squadre dovevano svuotare il loro campo dalle palle di neve e lanciarle nel campo avversario, vinceva chi alla fine restava con meno palle di neve nel proprio campo.
In entrambi i casi uno spasso!!!


Servono altri spunti per attività invernali?
ecco cosa abbiamo fatto l'anno scorso:


martedì 17 febbraio 2015

Progetto Spiderman


"E perché Spiderman è da maschi?!?!?"
Con queste parole la piccola e dolce G risponde alla vecchietta che le si avvicina per farle i complimenti per il costume mentre passeggiamo fino al parcogiochi. 
Ahimé, mentre la signora si complimenta per il vestito cucito a mano le sfugge un commento di genere che la mia piccola quattrenne-femminista non apprezza e 
a cui risponde con quella freschezza e naturalità che si possono avere solo a 4 anni.
Io indietreggio, mi sembra che la bambina se la cavi egregiamente anche senza di me...
Mi pare che la signora mi lanci uno sguardo del genere "che tipina la sua bambina", ma fingo di non vederlo mi giro verso G e le dico : "ora saluta la signora, dobbiamo andare".
E' davvero raro che G tenga testa a qualcuno, soprattutto se adulto.
Il commento della signora la deve aver colpito nel profondo.

G è affascinata dal mondo maschile, i giochi "da maschio" sono per lei una grande attrazione. 
E' quella passione che si ha per l'ignoto, lo sconosciuto, perché la maggior parte del tempo G lo passa a giocare con amiche femmine a giochi più "femminili", ma da qualche tempo subisce il fascino del mondo maschile della sua età e Spiderman è il simbolo di questa sua nuova passione.

Al momento a G non interessa se un gioco è da maschio o da femmina, 
per ora le sue categorie di riferimento sono "mi piace" o "non mi piace".
E non ci vedo nulla di male.
Quindi quando mi ha chiesto di farle un costume di carnevale da Spiderman
 le ho chiesto solo se voleva la maschera di stoffa o se preferiva dipingersi il viso.
E così da sabato gira per casa uno Spiderman 
a cavallo di una scopa (???) che talvolta indossa, 
oltre allla maschera, anche una corona da principessa o un cappello da Babbo Natale!
...Non ci facciamo mancare nulla...

Per fortuna ci sono i bambini che sanno
 cavalcare e reinventare 
gli schemi degli adulti con una leggerezza disarmante...


L'idea del costume è preso da questo sito.

Siccome è un sito in inglese e siccome le informazioni che offre sono molto generali mi sono permessa di fare un tutorial in italiano un po' più dettagliato dell'originale.
E' davvero davvero semplice e la cosa grandiosa è che si può indossare anche sopra la giacca!
Ho usato un tessuto di pile, ma anche il feltro va benissimo. 


Ritagliate un poncho senza maniche usando come misura delle spalle 
quella della giacca del vostro bambino/a


tagliate il collo a forma di T e se volete renderlo più resistente rifinitelo 
con la macchina da cucire usando un punto piccolo e compatto


tagliate gli elementi blu 


posizionateli sul fronte e sul retro


rispetto al modello originale ho voluto aggiungere anche il retro: blu con un ragno arancione.
Cucite le applicazioni blu sulla base arancione

 

con un pennarello per la stoffa decorate fronte e retro con una ragnatela

 

cucite i due ragni: blu sul fronte e arancione sul retro


la maschera con filo elastico


Ed ecco il risultato finale!
Non scordate di aggiungere delle fibbie per tenerlo legato ai fianchi di modo che non svolazzi.

 


Buon Martedì Grasso!

lunedì 16 febbraio 2015

Neve e poi neve e poi neve

Neve e poi neve e poi neve 
di Xosé Cermeno
illustrato da Avi
Collana Il Battello a Vapore serie Bianca
Editore Piemme Junior


Prime nevicate dell'anno.
Starei ore ad osservare i fiocchi che cadono.

Mi viene in mente un libro stupendo che ben si adatta a questo clima:

Neve e poi neve e poi neve

E' la storia di una nevicata pazzesca, sette giorni e sette notti, senza interruzione. 
Si racconta che la neve arrivò ad essere più alta dei tetti delle case. 
Nevicò finché non scomparvero i semafori, le fontane, le scuole e gli alberi più alti.
 Alla fine smise di nevicare e piano piano un sole caldo sciolse la neve.
Ma con la neve se ne andarono anche i colori!
La città ora appariva in bianco e nero.
Allora il Sindaco chiese ai bambini di ridipingere tutta la città e così fecero, 
però per farlo scelsero i colori che piacevano a loro: 
i pini furono dipinti di viola, i tetti delle case verdi a strisce arancioni, il semaforo con le tre luci dipinte d'azzurro...
Ovviamente gli adulti si arrabbiarono, però ormai la pittura si era seccata e si sarebbe dovuto attendere fino alla prossima nevicata!


E' un libro nevoso, simpatico, irriverente e colorato!
Peccato che al momento sia fuori catalogo e lo si possa trovare solo in biblioteca...
Buona Lettura


(Ottimo per essere usato in un'attività "invernale" alla Scuola dell'Infanzia! 
Ci state già pensando? )

Questo post partecipa alla Biblioteca di Filippo

giovedì 5 febbraio 2015

idee per mascherarsi

Mancano pochi giorni a carnevale e la nostra casetta si è trasformata in una sartoria impazzita.
Due i progetti sartoriali per sarte senza tempo (categoria in cui milito da tempo quella delle sarte che avrebbero anche bei progetti, ma zero tempo per cucirli)
... e poi ci si mette anche l'influenza che mi ha costretta a letto negli ultimi giorni...

Appena riesco a far ordine tra le foto vi mostro i progetti di cucito passo per passo, ma nel frattempo vi lascio qualche idea lampo presa dalla rete che può essere sempre utile.

Buon Carnevale!


Maschere di Carta



1 - maschere da uccello fatte con i cartoni delle uova
2 - maschere di animali: si parte dal cartone e poi si ricopre di stoffa
3- maschere di animali fatte con i piatti di carta
4- classiche maschere del teatro greco fatte di carta, tecnica velocissima
5- maschere di cartone 3D (a pagamento)
6- da scatola da scarpe a maschera da lupo